Gaetana Morgante, docente di diritto penale e direttrice dell’Istituto Dirpolis (Diritto, Politica, Sviluppo) della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, partecipa all’Italian Business Integrity Day, organizzato dall’ambasciatore italiano in Romania, Alfredo Durante Mangoni,in programma martedì 12 aprile a Bucarest. L’iniziativa fa parte di un progetto per valorizzare l’impegno del settore privato italiano nell’ideare, sperimentare e condividere strumenti e buone pratiche contro ogni forma di malaffare, creando le premesse per attrarre nuovi investitori esteri. La partecipazione di Gaetana Morgante rientra nel quadro di una iniziativa pluriennale per consentire alle principali aziende italiane di condividere a livello internazionale le proprie pratiche migliori in tema di business integrity, trasparenza, anticorruzione.
Martedì 12 aprile a Bucarest, Gaetana Morgante introduce, modera e conclude l’evento sottolineando, nel quadro della linea di ricerca che conduce da anni sui temi dell’alleanza pubblico-privata contro la corruzione, l’importanza di un impegno corale contro l’illegalità e della collaborazione di tutti gli attori del sistema economico e istituzionale. All’evento sono stati invitati a partecipare i rappresentanti di Aspi, Enel Group, Falck Renewables, Leonardo, Snam, oltre che di Transparency International, Business at Oecd (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), Ernst and Young.
“Il contrasto a ogni forma di malaffare – sottolinea Gaetana Morgante – non può prescindere dalla collaborazione tra il mondo dell’impresa e quello delle istituzioni, intervenendo sulle condizioni che possono facilitare la commissione di illeciti in modo strutturale e non episodico e difensivo nella convinzione che l’integrità del business possa essere il fondamento per la ricostruzione del rapporto di fiducia tra persone, imprese e amministrazioni pubbliche e per la creazione di valore per la collettività e le future generazioni”.